venerdì 21 settembre 2012

Neuropsicomotricità, questa sconosciuta!!!

Oggi voglio parlarvi di un argomento veramente importante per me.
Da sempre, e ancora di più nell'ultimo periodo, la psicomotricità e la riabilitazione neuropsicomotoria non vengono considerate realmente per ciò che valgono. Sono sicuramente poco conosciute e poco "promosse" anche da chi effettua diagnosi. Ma, oltre a ciò, a volte non sono capite!!!
Personalmente cerco di strutturare la terapia cercando di lasciare qualche minuto per poter sviluppare le abilità del bambino in un contesto ludico; propongo quindi diversi giochi che motivino di più il bambino e che possano sostuirsi alle "schede" tanto noiose e a volte odiate. I giochi, naturalmente, sono scelti con accuratezza, a seconda dell'obiettivo e dello scopo finale. A volte, però, capita che tutto questo non venga interpretato nel modo giusto, che si guardi solo allo sviluppo comunicativo del bambino e non a tutto ciò che sta dietro, importante per consentire l'evoluzione globale del bambino.
Scrivo di seguito l'introduzione di un libro "La fabbrica dei giochi. Strategie ludiche per bambini con BES", edito da Erickson e scritto da Maurizio Parente, laureato in Pedagogia e docente presso corsi di specializzazione riconosciuti dal MIUR:
Il gioco è un'attività centrale nell'esperienza infantile:attraverso di esso il bambino scopre ed entra in relazione con il proprio io interiore e il mondo, sviluppando e consolidando le sue abilità cognitive, motorie, creative, linguistiche e sociali..................Programmare giochi per bambini con bisogni educativi speciali non significa inventarne di nuovi, ma rivisitare e adattare quelli tradizionali............
 
Vi scrivo inoltre il link di un sito dove viene spiegato cos'è la terapia psicomotoria e molto altro.
http://www.neuropsicomotricista.it/argomenti/35-terapia-psicomotoria/che-cos-e-e-cosa-si-propone.html
A presto.

Un libro...per imparare a dire No

Buongiorno a tutti.
Navigando su internet e partecipando a discussioni di diversi gruppi, ho scoperto un libro veramente interessante, che riassume le tematiche in cui credo per aiutare i genitori a far crescere i loro figli.
Il libro s'intitola " I no che aiutano a crescere" di Asha Phillips Ed. Univrsale Economica Feltrinelli
Vi scrivo, inoltre, due link dove si parla del libro e vengono spiegati i contenuti principali.
http://www.linkedin.com/groups/Recensito-me-Che-Forte-classico
http://www.cheforte.it/libri-e-interviste-utili/i-no-che-aiutano-a-crescere-dalla-nascita-all-adolescenza.html
A presto!!

giovedì 13 settembre 2012

Ancora piccoli consigli!

Vorrei consigliarvi questo blog: http://gruppodiparola.blogspot.it.
Il blog "Separazione e divorzio: dalla parte dei bambini" è stato creato da due psicologhe con lo scopo di tutelare i diritti dei bambini, di confrontarsi e riflettere sulle tematiche della separazione e del divorzio. Offre, però, anche numerosi spunti ed idee per potersi relazionare con il proprio bambino, comprendere le sue emozioni ed aiutarlo nell'esprimere le sue difficoltà.
Vi suggerisco, a proposito, di leggere alcuni post. Il primo è "Educare alle emozioni, la narrativa psicologicamente orientata" dove viene spiegato come individuare storie per aiutare i bambini a riconoscere le proprire emozioni; è utile anche leggere " I sei consigli utili per imparare ad ascoltare efficacemente i propri figli", ed "Il gioco nel bambino: ecco perchè è così importante".
Buona lettura!

Nuove linee d'indirizzo per i Disturbi Specifici dell'Apprendimento

Bungiorno.
Su Facebook oggi ho trovato questo articolo che fa riferimento al documento del 24 luglio 2012 dove vengono sancite le linee d'indirizzo per i DSA che devono essere adottate dalle Regioni. Cliccando sul link verrete indirizzati sull'articolo che consente anche di visionare il documento per intero.
http://fli.it/2012/07/31/dsa-eccon-le-linee-di-indirizzo-siglate-dalla-conferenza-stato-regioni/#.UFC9RVnV15U.facebook
Questo è sicuramente un ulteriore passo verso la diagnosi tempestiva dei DSA e l'uso immediato delle misure dispensative e compensative (e quindi l'applicazione della legge 170) per consentire il corretto apprendimento delo studente.

domenica 9 settembre 2012

Idee e consigli per divertirsi con il proprio bambino.

Ciao a tutti. Oggi è domenica ed ho pensato di non fare la solita figura della secchiona, ma di parlare di cose più leggere ed interessanti. Vorrei infatti darvi dei consigli su diverse attività che si possono fare con i nostri bambini per sviluppare la loro creatività, la fantasia, la manualità e soprattutto per divertirsi con loro. Essendo neuropsicomotricista mi rivolgo a bambini di diverse età, con e senza "difficoltà". Una sola raccomandazione: per i genitori che hanno dei bambini seguiti da un terapista, vi prego discutete sempre con lui/lei le attività da poter eseguire a casa, in modo da capire se è indicata per il vostro bambino e poter, così, ricevere ulteriori consigli. NON SOSTITUITEVI al terapista e non pensate che un libro o alcuni esercizi possano essere una valida alternativa alla terapia: l'operatore che vi segue è un professionista, e malgrado possa darvi dei consigli, ricordate la terapia non si limita solo a quello!!!
Per prima cosa vorrei consigliarvi il sito http://www.homemademamma.com/ dove troverete divertenti attività da poter fare con il vostro bambino; nella sezione downloads trovate diverse idee da poter stampare e riprodurre per migliore le abilità manuali, l'organizzazione spaziale, l'apprendimenmto dei colori, delle forme ecc....!
Per chi possiede una discreta conoscenza dell'inglese, vi consiglio questo sito http://www.activityvillage.co.uk dove ci sono diverse sezioni dedicate ad attività da fare sia a scuola che a casa; se vi iscrivete alla newsletter riceverete notizie sulle nuove idee ed attività che vengono proposte nel sito.
Per i bambini più piccoli è divertente proporre l'idea pubblicata su questo blog http://milleideedafarealnido.blogspot.it/2012/08/la-scatola-delle-sorprese.html; oltre al post "La scatola delle sorprese" (utile per stimolare la curiosità, l'osservazione, la manipolazione...e realizzabile con materiali semplici), è interessante leggere anche il post "La pasta Morbida" dove viene proposta una ricetta per effettuare un Didò fai da te, non velenoso ed adatto anche per quei bambini che tendono a mangiarne qualche pezzettino!!
Infine, in libreria si possono trovare i libri di Editoriale Scienza che fa parte del gruppo Giunti Editore. Esistono diverse collane per bambini di tutte le età; sul sito http://www.editorialescienza.it potete trovare e sfogliare il catalogo online. Personalmente ho comprato "I giochi sono fatti" per bambini dai 5 ai 10 anni (dove ci sono giochi utili per sviluppare l'attenzione, l'uso di strategie ecc), ma la scelta è davvero ampia!!
Vi saluto. A presto.

venerdì 7 settembre 2012

Bambini con ADHD.

Oggi vorrei parlare dell'ADHD o Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività.
Per capire bene come si manifesta il disturbo, cos'è ed in quali casi sono consigliati i diversi tipi di trattamento (farmacologico, cognitivo-comportamentale e multimodale) si rimanda alle Lineee Guida della SINPIA (Società Italiana di Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza) al seguente indirizzo http://www.sinpia.eu/lineeguida/index/get/last oppure ai diversi siti che trattano l'argomento.
Malgrado nelle Linee Guida non sia menzionato il trattamento neuropsicomotorio, spesso viene consigliato ed affiancato a quello logopedico. I bambini con ADHD possono avere diverse caratteristiche: ci sono coloro che sono disattenti e necessitano di pause frequenti tra un esercizio e l'altro; coloro che per eseguire dei compiti hanno bisogno di accompagnarsi con la verbalizzazione di ciò che eseguono oppure di alzarsi dal posto e camminare; coloro che devono toccare e afferrare tutto ciò che è presente sul tavolo di lavoro ecc....Tutti loro, però, hanno bisogno di essere ascoltati e rispettati! E'utile stabilire delle regole semplici e chiare, da far rispettare in tutti gli ambienti frequentati dal bambino, in modo da poter "limitare" eventuali problemi comportamentali associati; le regole però dovranno essere programmate in base al bambino e alle sue caratteristiche specifiche.
Questo e altri accorgimenti utili sono descritti nella nota N. 4089-15/6/2010 del MIUR da prendere in considerazione non solo dai professionisti ma anche e soprattutto dagli insegnanti. Per chi ancora non ne fosse a conoscenza, consiglio di leggere la circolare del MIUR N. 1395 del 20/03/2012 in cui "si richiama l'opportunità che ciascuna istituzione scolastica interessata rediga un Documento Personalizzato per gli alunni affetti da tale disturbo così come previsto per i soggetti con disturbi specifici dell'apprendimento (DSA)". In questo modo viene data maggiore importanza all'integrazione del bambino all'interno del gruppo classe, alle sue possibilità di apprendimento e alla collaborazione tra tutti coloro che si occopano del bambino con ADHD (scuola, famiglia, operatori sanitari ecc.).
 
 




lunedì 3 settembre 2012

Temple Grandin....e "la sua vita di autistica".

Buongiorno!!!
Oggi ho deciso di proporvi un video per me non solo interessante, ma anche affascinante!!Consiglio ai professionisti e soprattutto ai genitori, di vederlo ogni tanto, perchè offre diversi spunti per poter comprendere meglio i nostri bambini. Ricordate, non sono loro a non comprenderci, ma siamo noi a non capirli!!!!
Nel video vedrete Temple Grandin; Wikipedia la descrive così:
Temple Grandin (Boston, 29 agosto 1947) è una professoressa associata dell’Università Statale del Colorado ed una delle personalità più famose nel mondo affette da autismo. La Grandin è molto nota anche per la sua attività di progettista di attrezzature per il bestiame.
Questo è il link del video: http://www.culturautismo.it/joomla/it/testimonianze-e-commenti/temple-grandin-the-world-needs-all-kinds-of-minds-il-mondo-ha-bisogno-di-tutti-i-tipi-di-menti/pdf.html
Questo link invece riguarda il trailer del film su Temple Grandin; il trailer è in inglese ma esiste anche il film in italiano!!!
http://youtu.be/cpkN0JdXRpM
Inoltre v'inserisco il titolo di un libro scritto da Temple Grandin, da consigliare a tutti, proprio tutti!!!
Temple Grandin. Pensare in immagini e altre testimonianze della mia vita di autistica. Trento Erickson, 2001, ISBN 88-7946-391-8
Auguro a tutti una buona visione e/o lettura!!!Aspetto i vostri commenti...fatemi sapere cosa ne pensate!!!
A presto

sabato 1 settembre 2012

ALCUNE INFORMAZIONI.

Mi accorgo ogni giorno quanto sia difficile per i genitori capire la differenza tra una professione sanitaria e l'altra, quali sono le competenze specifiche di ognuno e quindi cosa è giusto fare per il proprio figlio!!!
Vi assicuro che, malgrado conosca bene la situazione, non è facile cercare di spiegare il complicato mondo della riabilitazione ad un genitore preoccupato per il futuro del proprio bambino!!
Per avere migliori informazioni circa il profilo professionale del Terapista della Neuro e Psicomotricità dell'Età Evolutiva vi propongo questo link:
http://www.aitne.it/home-page/documenti/profilo-professionale
e di visitare il sito http://www.aitne.it/.

P.s. per tutti i TNPEE: iscrivetevi all'AITNE (l'associazione di categoria)!!!Più siamo più aumenteranno le possibilità di far ascoltare le nostri voci!!!

SI COMINCIA!!!

Ciao a tutti!!!Ormai sono alcuni anni che lavoro nel campo della riabilitazione dell'età evolutiva ed ogni giorno per poter lavorare al meglio, comprendere sempre di più i "miei" bambini e offrire loro strumenti efficaci, passo ore su internet!!!Perciò ho deciso di creare questo blog, per offrire la mia esperienza a coloro che abbiano voglia di conoscerla, per avere dei consigli, per creare spunti di riflessione, per migliorarmi!!
Spero che quest'idea possa essere utile non solo ai professionisti nel settore, ma anche e soprattutto ai genitori, agli insegnanti ecc....insomma a tutti coloro che abbiano a che fare direttamente o indirettamente con il mondo della riabilitazione e vogliano aiutare i bambini a crescere nel modo migliore!!!
Benvenuti e.....a presto!